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mercoledì 19 settembre 2012

A COSA SERVE UN PARCHEGGIO



A Milano il 22  settembre verrà messo in atto una cosa che da molto tempo mi aveva solletticato la curiosità: prendere dei parcheggi liberi, pagare  il  posteggio ma invece di parcheggiare la propria macchina, mettere due comodi sdrai, piante, qualcosa da bere e soprattutto per qualche ora immaginare la propria città diversa, vivibile, sovra-utilizzata, piena di occasioni per giocare, rilassarsi, chiaccherare  (e qui denuncio la scarsezza di panchine pubbliche a Rovereto) e mangiare in compagnia.
Questa iniziativa si chiama park(ing)day ed è nata ancora nel 2005 a San Francisco per creare un dibattito sulla qualità della vita urbana  e l'utilizzo dello spazio pubblico.

Perchè non immaginare una quotidianità diversa? Perchè non pensare a una città capace di tirare fuori non la nostra parte più stressata ed "efficiente" ma quella migliore, più divertente e rilassata.





A proposito di città in trasformazione. Segnalo questo articolo comparso su yesmagazine!, che racconta delle trasformazioni che sta vivendo Detroit: la crisi morde, lavoro non ce n'è, le fabbriche sono chiuse, il mercato immobiliare è al collasso, e in tutti i quartieri poveri è un fiorire di orti e frutteti urbani comunitari, come strumenti per risparmiare (autoproduzione), guadagnare anche (grazie alla vendità), fare attività fisica e creare nuove reti sociali e solidalli. Et voilà LA RINASCITA DI DETROIT è servita! Ancora un esempio di spazio urbano trasformato e riadattato dai cittadini stessi.

GRAZIE!!!!!!!!!!


Grazie di cuore a tutti i partecipanti alla giornata sulla Permacultura.
A destra trovate anche alcune delle foto dei 2 giorni. Ci siamo dimenticati di fare una foto fatta bene alla  pasta al pesto della domenica, che ricordiamo con orgoglio essere stata fatta con il basilico del nostro orto. Occasione per ringraziare anche tutti i corsisti del corso di agricoltura sinergica.

Grazie, Grazie della vostra presenza e della partecipazione dell'impegno che avete donato a questa esperienza.
 E queste sono le foto (poche ahime!) della festona che abbiamo fatto noi dell'associazione e Mattia il maestro domenica sera alla fine del corso per CELEBRARVI.  Tutto in vostro onore!